Oggi 22 Aprile si celebra la 52° edizione della Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) in ben 193  Paesi.

Scopriamo insieme l’importanza di celebrare la Giornata Mondiale della Terra.   Ecco 3 buoni motivi secondo GreenerVibes:
  • aumentare la consapevolezza sulle problematiche del cambiamento climatico
  • diffondere best practices
  • educare e sensibilizzare le nuove generazioni (e non solo)
Si tratta di una giornata in cui siamo tutti chiamati a riflettere su come poter dare il nostro contributo.

È importante capire che ogni piccola azione conta per ridurre gli sprechi e ottimizzare l’uso delle risorse. Le nostre scelte di acquisto possono davvero contribuire a ridurre le coltivazioni e gli allevamenti intensivi, occorre scegliere in maniera consapevole.

Le nostre azioni quotidiane possono inoltre causare un “ripple effect“, un effetto a catena, coinvolgendo dapprima le persone a noi vicine fino a a portare l’attenzione della classe politica e dirigente verso le tematiche della sostenibilità.

Lead by example, dare l’esempio è senza dubbio il modo migliore per accelerare la transizione verso un uso più consapevole delle risorse.

Per questo motivo condividiamo con tutti voi 3 storie di realtà appartenenti ad angoli diversi d’Italia, accomunate dall’amore e l’attenzione per la Terra e il proprio territorio. 

Parco Museo S’Abba Frisca

 

Il Museo Etnografico e Naturalistico più completo della Sardegna.



Nato da un’azienda agricola attiva e produttiva da oltre 200 (!!) anni , questa perla dell’entroterra sardo è il frutto della visione della Famiglia Secci che per oltre 40 anni ha raccolto, catalogato e salvaguardato ambienti e oggetti appartenenti al patrimonio materiale e immateriale della cultura sarda e del territorio di Dorgali nello specifico.

Perché il loro esempio è significativo?

Perché negli anni hanno saputo rafforzare e condividere la memoria storica di un territorio unico, portando a conoscenza delle migliaia di visitatori la ricchezza della cultura e delle tradizioni dorgalesi.

Sono stati i precursori di un modello di accoglienza sostenibile basato sulla creazione di una fitta rete di collaborazione con gli altri artigiani e produttori del territorio. Il loro impegno è stato fondamentale  per promuovere l’intera offerta dell’area svincolandola dalla logica della stagionalità e del turismo balneare.

Museo S'Abba Frisca
Museo S’Abba Frisca, sezione etnografica

Casa Nettarina



Dell’impegno di Mario e Beatrice si potrebbe parlare per ore, partendo dall’offerta agrituristica nel cuore della campagna Sabina, la creazione della Siepe Biodiversa o ancora alle decine di corsi naturalistici e di educazione ambientale rivolti alle scuole.

Nella giornata della Terra abbiamo però scelto di privilegiare il loro impegno come Apicoltori.
Hanno imparato a seguire il ritmo lento della Terra e il susseguirsi delle fioriture. Da aprile fino a estate inoltrata si dedicano a raccogliere i frutti delle loro api, mieli dai sapori e profumi variegati.

Il prezioso lavoro di questi instancabili imenotteri sociali richiede però una cura e dedizione costante tutto l’anno. È essenziale alla loro sopravvivenza.

Mario e Beatrice trascorrono le loro giornate con le api, assicurando il buono stato di salute delle colonie. Quando non impegnati con le arnie si dedicano alla diffusione della conoscenza di questi meravigliosi insetti.

Conoscere i meccanismi che regolano la vita all’interno della colonia, l’intelligenza sociale delle api, la differenza tra i vari mieli permette di dare valore a questi preziosi impollinatori e a capire come la loro salvaguardia sia direttamente collegata a quella del genere umano.
L'importanza della Giornata Mondiale della Terra visita in apiario
Apiario Casa Nettarina Poggio Mirteto

I Semplici e le Selvatiche



Nel cuore dell’Alta Sabina, nelle splendide campagne dei Monti Lucretili, esiste un’oasi verde in cui ci si perde tra piante spontanee ed aromatiche imparando a conoscerne virtù, proprietà e le loro quasi infinite possibilità di utilizzo.

Dal 2016 infatti Valentina e Salvatore hanno avviato la loro azienda agricola accogliendo centinaia di visitatori per i quali organizzano oltre che passeggiate erboristiche anche interessanti laboratori per creare cocktail, sciroppi, sali aromatizzati o unguenti cosmetici.  Economia Circolare al 100%

La sfida è duplice, sia perché Valentina e Salvatore hanno scelto la via dell’agricoltura biologica e sostenibile, sia perché hanno deciso di farlo in un contesto poco conosciuto e pressoché incontaminato come quello di Orvinio.

Lavorano solo quello che Madre Natura riesce a produrre con ritmi naturali e valorizzano  l’utilizzo di tutta la materia prima creando liquori, tisane, sali aromatizzati KM0.

Alla scoperta delle Erbe a Orvinio, I semplici
  Vi sono piaciute le nostre storie? Potete saperne di più andando a trovare queste realtà, è un altro modo per sostenere il loro impegno!

Alla sezione tours potrete prenotare la vostra visita a S’Abba Frisca, Casa Nettarina e I semplici e Le Selvatiche e tanti altri produttori e artigiani italiani.

Potete sostenere i Semplici e le Selvatiche anche acquistando uno dei loro deliziosi prodotti, scoprili qui.

Avete qualche altro esempio da condividere con noi? Fateci sapere nei commenti o sui nostri social!

Condividete, è il modo migliore per dare risonanza alle alternative sostenibili ed essere parte del cambiamento.

Ci leggiamo presto,

Angela  

Buon 8 marzo

Celebriamo insieme la Giornata Internazionale della Donna

L‘otto marzo è la giornata in cui si celebrano le conquiste sociali, economiche e politiche ottenute dalle donne negli ultimi decenni, ma è anche l’occasione per ricordare ancora una volta le violenze e le discriminazioni subite dalle donne di tutto il mondo.

La strada per la parità di genere è ancora lunga, ma ognuno di noi può dare il proprio contributo per ridurre discriminazioni e ineguaglianze.
Come?  Sostenendo ad esempio le realtà e le aziende gestite da donne o ad alta componente femminile. 
Nei tour di GreenerVibes diamo voce a tantissime donne che con il loro lavoro e la loro resilienza mantengono vivi usi e tradizioni, contribuiscono alla conoscenza e alla crescita delle proprie comunità.

In questo articolo abbiamo voluto condividere con voi alcune delle storie delle donne dei nostri tour, con l’augurio che possano essere fonte di ispirazione per le tante ragazze e donne che ogni giorno affrontano le difficoltà con un sorriso.

Buona lettura e a fine articolo una sorpresa per voi ♥

Marilena Senette e la sua apicoltura nomade


D. Marilena, com’è nata la tua passione e cosa ti ha spinto ad avviare l’attività?
R. Sin da piccola osservavo mio padre prendersi cura delle api nei bugni rustici e mi ha sempre affascinato il loro mondo, soprattutto nel periodo della sciamatura quando vedevi nuvole piene di api che volavano in cielo e noi bambini ci divertivamo ad inseguirle. Crescendo ho sempre aiutato babbo a controllare e gestire le api e così ho imparato il mestiere.
Dopo gli studi avevo intrapreso una strada lavorativa diversa ma poi con l’arrivo dei figli dovevo trovare un’attività che mi permettesse di conciliare gli orari della famiglia con quelli del lavoro e ho rispolverato le mie conoscenze in apicoltura.
Ho ricevuto un pezzo di terra in regalo dai miei genitori e grazie ad un contributo europeo per il primo insediamento in agricoltura sono partita in quest’avventura.

D. Quali sono le difficoltà maggiori a cui va incontro una realtà/una professione come la tua?
R. L’incognita più grande sulla produzione è data dal clima che con i suoi cambiamenti repentini e imprevedibili può rovinarti un’intera stagione di raccolto o addirittura provocare la morte delle stesse famiglie di api.
A questo si aggiungono i rincari su tutte le materie prime e forniture necessarie all’attività a cui sono soggetti tutti gli imprenditori in questo periodo.


D. Che consigli daresti a chi vuole imparare il tuo mestiere?
La preparazione teorica è importante ma conta di più la pratica. Sembra un’attività semplice ma servono buone competenze per riuscire ad andare avanti e molti sacrifici perché ad esempio per spostare le arnie devi farlo di notte quando le api sono rientrate a casa e sono più tranquille.

D. Su GreenerVibes è possibile prenotare esperienze/visite guidate insieme a te. Perché la/e consigli?
R. Perché tutti quelli che sono venuti sono tornati a casa felici ed entusiasti!

D. Il tuo territorio, Dorgali: descrivilo con 3 aggettivi R. Naturale, emozionante, accogliente

D. Consigli per chi visita il territorio per la prima volta: 3 tra attività/luoghi/prodotti da non perdere.
Parco Museo S’Abba Frisca, Le Grotte del Bue Marino, Il Villaggio Nuragico Serra Orrios e Tomba dei Giganti S’Ena e Thomes

Il Prodotto da non perdere? il mio miele!!!!!!!!

L’amore per la Tuscia nei piatti di Fabiana Eramo

D. Fabiana, com’è nata la tua passione e cosa ti ha spinto ad avviare l’attività? ho sempre amato cucinare. Mi divertivo a preparare fantasiose torte di terra, utilizzando i sottovasi di mia madre, decorate con i fiori dei suoi vasi.
Nata e cresciuta in campagna, proveniente da generazioni di cuoche e figlia di un norcino, ho sviluppato l’amore per i prodotti genuini, l’autoproduzione, le tradizioni ed i riti ad essi associati che delineavano il susseguirsi delle stagioni. La pratica della macellazione del maiale in inverno, la trebbiatura in giugno e la raccolta delle patate in luglio ed agosto.
Nel 2015 ho pubblicato il libro “Tuscia Slow” in 80 ricette, casa editrice Annulli. Un libro che racconta le tradizioni popolari e culinarie del mio territorio e della mia famiglia, ponendo attenzione ai presidi slow food e alle aziende che operano sul territorio stesso. Da qui nasce un percorso di sensibilizzazione, itinerante nei locali della Tuscia, fin quando non decido di aprire e convogliare tutte le mie attività in una struttura: La Casa di Effe homerestaurant. (Punto artistico, culturale, eno-gastronomico). Qui do vita alla mia “Cucina Circolare in Tuscia” dove sposo i principi dell’ economia circolare, unita ai prodotti del territorio e all’autoproduzione. Ho poi fondato la scuola amatoriale di cucina per la preservazione e valorizzazione delle tradizioni culinarie e popolari della Tuscia.
La mia cucina è un connubio fra tradizione ed innovazione che racchiude una sobria ed a tratti bucolica, elegante presentazione gourmet.
Adoro contrapporre la natura e la tradizione, all’estetica moderna del piatto.
Nel corso della mia attività ho coltivato la passione per la cucina storica, nella fattispecie etrusca e medievale. Sono inoltre formata sulla cucina del benessere ayurvedica, che applico come principio nei miei piatti. Ovvero, una creazione va studiata e bilanciata per donare oltre al gusto anche il benessere psicofisico di chi lo mangia.

D. Quali sono le difficoltà maggiori a cui va incontro una realtà/una professione come la tua? R. Nel mio caso le difficoltà sono duplici. In primis riguardano l’home restaurant e il suo riconoscimento da parte delle istituzioni pubbliche. L’attività di home restaurant fa parte della sharing economy,  l’economia della condivisione e del settore 2.0 dell’ innovazione. È un settore che trova grossi ostacoli da parte delle istituzioni pubbliche che preferiscono sostenere le lobby italiane piuttosto che la crescita di tale attività.
Il secondo aspetto è legato all’attività di cuoca, della ristorazione e della libera professione. Sono settori in balìa di un sistema economico sempre più incerto e delle istituzioni che non tutelano le piccole medio imprese, motore portante dell’economia italiana.

D. Che consigli daresti a chi vuole imparare il tuo mestiere?
R. In poche parole, passione, determinazione e tanta voglia di crescere.
D. Su GreenerVibes è possibile prenotare esperienze/visite guidate insieme a te. Perché la/e consigli?
R.  Accolgo i miei ospiti in panorama bucolico, con ricordi e storie di famiglia di un’azienda di un tempo.
Le mie proposte si focalizzano sull’autoproduzione, la valorizzazione, la preservazione del territorio e delle sue tradizioni culinarie e popolari. Le varie attività (degustazioni e laboratori) sono pensate per essere il più inclusive possibile, possono essere infatti destinate a famiglie con bambini ma anche a persone con disabilità.


D. Descrivi la Tuscia con 3 aggettivi
R. Ricco di prodotti e di aziende, vergine dal punto di vista turistico, ricco di storia e di siti etruschi.

D. Consigli per chi visita il territorio per la prima volta: 3 tra attività/luoghi/prodotti da non perdere.
R. Con i prodotti possiamo spaziare. Dai “ceci del solco dritto”, al fagiolo del “Purgatorio”, alla Susianella” presidio Slow food, (un salame antico realizzato con carne di maiale e fegato).
Tra i luoghi la vecchia via Clodia  (la via delle necropoli rupestri, che parte da Ponte Milvio e attraversa Tuscania); Rocca Respampani, una vecchia rocca appartenente ad una delle famiglie più importanti della Tuscia. Centro di numerose vicende belliche per il possesso territoriale tra l’ area di Viterbo e Roma. Fu iniziata nel 1607 e mai completata.
La Faggeta di Bassano Romano, immenso bosco dall’aspetto fiabesco. Il bosco è unico nel suo genere in quanto il faggio si trova ad un’ altitudine non tipica del suo habitat. 
Per quanto riguarda le attività, consiglio una gita in canoa alla riserva naturale del lago di Vico.  Per  tutelare l’ecosistema è vietato navigare con mezzi a motore. A ridosso del cratere del lago, si trovano parti della via Francigena e Palazzo Farnese di Caprarola.

Eleonora, fantasia e creatività in Sabina

D. Eleonora, com’è nata la tua passione e cosa ti ha spinto ad avviare l’attività?
R. La mia passione è nata con me. Avevo 10 anni quando misi piede in un laboratorio di ceramica e da allora non ho mai smesso di lavorarla. Ho avviato la mia attività perché mi chiesero di insegnare a modellare e di fare oggetti su commissione.

D. Quali sono le difficoltà maggiori a cui va incontro una realtà/una professione come la tua?
R. Sicuramente i costi di produzione sempre più elevati.

D. Che consigli daresti a chi vuole imparare il tuo mestiere?
R. Imparare  la tecnica corretta per essere in grado di realizzare i propri progetti e di non accontentarsi mai di ciò che “viene”.

D. Su GreenerVibes è possibile prenotare esperienze/visite guidate insieme a te. Perché la/e consigli?
R. Su Greenervibes è possibile acquistare organizzare visite o workshop presso il mio laboratorio di Torri in Sabina. Li consiglio perché si possono scoprire diversi modi di lavorare la ceramica e scoprire un territorio pressoché incontaminato.

D. Descrivi la Sabina con 3 aggettivi
R. Verde, ricco di storia e cultura.

D. Consigli per chi visita il territorio per la prima volta: 3 tra attività/luoghi/prodotti da non perdere.
R. Visitare i borghi medievali, acquistare olio extravergine, frequentare un corso affascinante di ceramica  o di storia e  costruzione di orologi solari (con me :P).


Elena, la guida che ama far scoprire i tesori della Tuscia

D. Elena com’è nata la tua passione e cosa ti ha spinto ad avviare l’attività?
E’ stato puro caso!! All’università ho iniziato un tirocinio presso l’ufficio turistico di Viterbo, e dopo tre mesi ho scoperto di avere una grandissima passione per la storia, i paesaggi e la natura dei luoghi dove vivo!

D. Quali sono le difficoltà maggiori a cui va incontro una realtà/una professione come la tua? R. Sicuramente uno è la stagionalità: passiamo da periodi in cui non c’è nessuno, a periodi in cui tutti vorrebbero visitare la Tuscia e devi farti in quattro… spesso trovando siti sovraffollati. Infatti uno dei miei compiti è anche suggerire periodi in cui non c’è molta gente in giro, ma i luoghi sono sempre molto affascinanti!
D.  Che consigli daresti a chi vuole imparare il tuo mestiere?
R. Avere tanta, tanta pazienza e tanta passione!

D. Su GreenerVibes è possibile prenotare esperienze/visite guidate insieme a te Perché la/e consigli?
R. Perché sono esperienze uniche! La Tuscia è un territorio da assaporare e scoprire passo dopo passo, ricca di storia e connessioni a volte nascoste che rendono tutto incredibilmente magico. Se sei appassionato di etruschi ci sono trekking sulle vie cave, se ami l’acqua puoi scoprire i nostri fiumi o laghi, ti interessano i borghi medievali o i palazzi rinascimentali? Per non parlare di murales contemporanei, incredibili geositi e percorsi da fare a piedi o in bici tra paesaggi verdeggianti e antiche vie di pellegrinaggio. Avrai pan per i tuoi denti. E anche vino e olio!

D. Il tuo territorio: descrivilo con 3 aggettivi

R. Autentico, antico, amato

D.  Consigli per chi visita il territorio per la prima volta: 3 tra attività/luoghi/prodotti da non perdere.

R. Le vie cave etrusche,  il bosco del Sasseto di Torre Alfina e  il Duomo di Orvieto
Vi sono piaciute le storie delle nostre donne? Fateci sapere nei commenti o scriveteci se avete qualche curiosità!
Vi ricordiamo che potete trovare le attività e le visite guidate con Marilena, Fabiana, Elena e Eleonora e con tutte le altre donne di GreenerVibes all’interno dei nostri tour!

È giunto il momento di svelarvi la nostra sorpresa:

 

SOLO per oggi 8 marzo potrete visionare gratuitamente una delle videolezioni delle nostre donne.

 

Utilizza il codice promo 8MARZO a check out, buona visione!



Buon 8 marzo a tutte!

Ci leggiamo presto,

Angela e Valeria    

Avete mai partecipato a dei corsi online? Sapreste riconoscere i vantaggi?

Gli anni difficili della pandemia hanno sicuramente contribuito all’esigenza da parte delle persone di ampliare, comodamente da casa, le proprie competenze. Nell’era digitale in cui viviamo, infatti, sono moltissimi i canali e-learning su materie e tematiche di ogni tipo. 

Grazie alla presa di consapevolezza dei nuovi sistemi di formazione digitale, è evidente quanto la qualità di un percorso formativo non dipenda necessariamente dalla sua attività in presenza ma dalla qualità del suo contenuto. Ecco perché partecipare ad un corso online potrebbe essere più vantaggioso.

La vita veloce e frenetica non permette molte volte di ampliare le proprie conoscenze per mancanza di tempo. Problematica che viene risolta grazie ai corsi online, molto apprezzati per la loro semplicità, rapidità di apprendimento e facilità di fruizione.

I vantaggi dei corsi online sono molteplici e rispondono direttamente all’esigenza del singolo individuo.

In primis, l’accesso ai corsi online è alla portata di tutti, basta infatti avere una connessione internet, un computer o smartphone o tablet per partecipare.
I corsi online permettono a chiunque, alle persone con handicap motori e non, di potervi accedere, possibilità che in presenza potrebbe essere più difficile. Ad esempio, esistono alcuni strumenti digitali dove è possibile rendere fruibili i video ai non udenti attraverso le trascrizioni dei contenuti audio.
L’iscrizione ad un corso online è economicamente più conveniente rispetto ai corsi tradizionali, dal momento che i costi per la sua realizzazione sono indubbiamente inferiori.
Partecipare ad un corso online garantisce la flessibilità di poter scegliere i propri tempi di apprendimento, ritornando sugli argomenti ogni volta che si vuole e creare il proprio percorso formativo su misura in maniera del tutto autonoma.
Per di più, la maggior parte dei corsi online assicura un aggiornamento continuo sulle materie trattate. È infatti più semplice inserire concetti aggiornati in tempo reale attraverso i canali web piuttosto che sui tradizionali (come i libri ad esempio).
L’ultimo vantaggio fondamentale è la conseguente riduzione dell’impatto ambientale. Scegliere un corso online infatti consente di non dover utilizzare mezzi di trasporto inquinanti per spostarsi e di ridurre al minimo l’utilizzo di supporti cartacei evitando quindi uno spreco notevole di carta.

GreenerVibes ha realizzato, per questa infinità di motivi, una serie di lezioni fruibili online in cui è possibile seguire, ovunque si voglia, per gli appassionati e per i più curiosi, i segreti su laboratori di artigiani e scoprire storie autentiche di sostenibilità del territorio. Troverete questi corsi sul sito alla voce E.xperience in cui potrete partecipare a vere e proprie esperienze di apprendimento online. 

Corso ceramica Noi di GreenerVibes siamo stati fisicamente all’interno di queste realtà uniche, abbiamo parlato con i protagonisti e ascoltato le loro magnifiche storie. Dopo averle ascoltate, abbiamo capito che non potevano restare una “semplice chiacchiera tra amici” e per questo condividiamo con voi i loro racconti.

Verrete accolti virtualmente nelle botteghe di artigiani, artisti della ceramica, artisti della vetrata, verranno aperte le porte di un allevamento di capre cashmere per conoscere la realtà di chi dedica vita e passione alla cura e al benessere di questi animali. Oppure verrete guidati in un apiario in Sabina Laziale alla scoperta delle api e del loro dolcissimo miele.

Ogni corso presente in piattaforma è accessibile a tutti. Sono state ideate infatti funzionalità che rendano la fruizione di contenuti audio/video adatta a ipovedenti o ipoudenti.

GreenerVibes non si ferma qui ed è alla costante ricerca di nuove storie da raccontarvi attraverso il canale E.xperience del sito.

Restate aggiornati insieme a noi.  

Ci leggiamo presto,

Valeria Pizzi

Quali azioni intraprendere per migliorare il nostro futuro e quello delle prossime generazioni?

Quali scelte di vita adottare e quali evitare?

È sempre più importante tenere a mente che il nostro pianeta, le persone e la povertà hanno bisogno di azioni e risposte concrete.

Per questo è nata l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Cos’è?

L’Agenda 2030 è una promessa, è l’impegno intrapreso da 193 Paesi membri dell’ONU per non lasciare nessuno indietro. “Leave No One Behind”.

È un programma d’azione sottoscritto nel settembre 2015 e avviato all’inizio 2016.

La strada da percorrere per i Paesi coinvolti è verso la sostenibilità, impegnati a raggiungerla entro il 2030.

L’Agenda 2030 è basata su cinque concetti chiave per cui ogni strategia socio-economica dovrebbe considerare:

  • Le Persone, eliminare fame e povertà, garantire pari dignità/opportunità e abbattere le diseguaglianze;
  • La Prosperità, assicurare che tutti gli esseri umani possano godere di vite prosperose e che il progresso economico, sociale e tecnologico avvenga in armonia con la natura;
  • La Pace, promuovere società pacifiche e inclusive che rispettino i diritti umani;
  • La Partnership, implementare solide partnership;
  • Il Pianeta, garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali, adottando misure urgenti riguardo il cambiamento climatico.

Ciascun Paese viene valutato periodicamente in sede Onu e dalle opinioni pubbliche nazionali e internazionali. 

Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
Fonte immagine: https://unric.org/it/agenda-2030/
Ad essi sono inglobati 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, Sustainable Development Goals, e un totale di 169 “Target”:
Obiettivo 1. Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo.
Obiettivo 2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile.
Obiettivo 3. Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età.
Obiettivo 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti.
Obiettivo 5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
Obiettivo 6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie.
Obiettivo 7. Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni.
Obiettivo 8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti.
Obiettivo 9. Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
Obiettivo 10. Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni.
Obiettivo 11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
Obiettivo 12. Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
Obiettivo 13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico.
Obiettivo 14. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile.
Obiettivo 15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre.
Obiettivo 16. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile.
Obiettivo 17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.

L’agenda 2030 porta con sé anche una grande novità: per la prima volta viene superata l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale ma che nel raggiungere lo sviluppo sostenibile sia necessario che ogni aspetto, da quello sociale a quello economico e ambientale, sia equilibrato e connesso tra loro.

GreenerVibes intende far propria questa promessa e come operatore turistico ritiene di avere una grande responsabilità nel contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità.

I nostri valori aziendali sono tradotti in azioni concrete, come l’utilizzo di una piattaforma ed e-mail aziendali a server alimentati al 100% da energie rinnovabili.

Siamo impegnati nel coinvolgere le comunità locali e nel realizzare itinerari turistici autentici, in grado di preservare l’ambiente circostante e a ridotto impatto ambientale, compensando le emissioni di Co2 attraverso i progetti certificati di UP2U.

Privilegiamo una mobilità dolce e ci impegniamo nel valorizzare le identità culturali e le tradizioni locali.

Rifiutiamo qualsiasi forma di discriminazione e coinvolgiamo i nostri partner a predisporre la propria offerta in modo da essere il più inclusiva possibile.

Realizziamo proposte dedicate alle esigenze di tutti come per i viaggiatori che necessitano di particolare assistenza o affetti da disabilità di varia entità e natura. La piattaforma stessa è resa accessibile e sono state adottate funzionalità che rendano la fruizione adatta a ipovedenti o ipoudenti nel caso di contenuti audio/video.

Tutti noi siamo parte del cambiamento, tutti ne siamo responsabili, per noi stessi e per le generazioni future.

Sono le nostre scelte di vita e le azioni quotidiane che influenzeranno le prossime generazioni.

Bisogna saper fare la differenza ogni giorno e in ogni momento e quindi tu come vuoi fare la tua parte?

Se sei interessato a saperne di più, clicca questo link.

Se vuoi conoscere qualche tour sostenibile organizzato da GreenerVibes, consulta la sezione Tour del nostro sito.

Grazie per la lettura, ci leggiamo presto.

Valeria